IL 22 gennaio il MIM ha fornito una prima informativa sulla bozza del Decreto ministeriale relativo alla costituzione degli elenchi aggiuntivi alla prima fascia delle GPS e alla seconda fascia delle graduatorie di istituto nel corso di una riunione con le cosiddette OO.SS. rappresentative.
Sono interessati tutti quei docenti che stanno frequentando i corsi di specializzazione per il sostegno, i corsi abilitanti, la specializzazione per i metodi Montessori, Pizzigoni, Agazzi, o che sono in procinto di laurearsi in Scienze della Formazione Primaria.
La procedura è prevista dall’arte. 10 dell’ O.M. 88/2024 : “Nelle more della ricostituzione delle GPS, gli aspiranti che acquisiscono il titolo di abilitazione ovvero di specializzazione sul sostegno possono richiedere l’inserimento in elenchi aggiuntivi alle GPS di prima fascia per l’anno scolastico 2025/2026, cui si attinge in via prioritaria rispetto alla seconda fascia.
Analogamente, possono richiedere l’inserimento con riserva negli elenchi di prima fascia gli aspiranti che conseguono il titolo di differenziazione didattica Montessori, Agazzi e Pizzigoni per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria, nonché coloro che conseguono il titolo previsto per l’insegnamento negli istituti di cui all’articolo 67 del Testo Unico.”
Entrare negli elenchi aggiuntivi alla 1° fascia delle GPS, significa essere inseriti in coda a tale fascia. In occasione dell’aggiornamento biennale, ossia nel 2026/27, questi elenchi decadranno e si sarà inseriti a pettine nella 1° Fascia, previa presentazione della consueta istanza telematica.
Per chi è già inserito nella 2° fascia delle GPS non sarà possibile cambiare provincia al momento di inserimento negli elenchi aggiuntivi. Chi, invece, non è inserito in nessuna GPS, potrà scegliere la provincia nella quale inserirsi. .
Gli aspiranti che si inseriscono negli elenchi aggiuntivi sono graduati secondo i punteggi previsti dalle corrispondenti tabelle A allegate all’OM. 88/2024.
Sono valutabili, tuttavia, soltanto i titoli conseguiti entro il 24 giugno 2024 (termine di scadenza delle domande relative all’aggiornamento ordinario). In sostanza, se “medio tempore” sono stati acquisiti titoli valubali non potranno essere considerati.
Il decreto può prevedere anche l’inserimento degli aspiranti con riserva in attesa del conseguimento del titolo, definendo altresì il termine per lo scioglimento della riserva stessa.
Il MIM “avrebbe” previsto la presentazione delle domande nel mese di Aprile con la precisazione che, coloro che stanno frequentando corsi di specializzazione per il sostegno o corsi abilitanti, potranno produrre domanda riservandosi lo scioglimento della riserva purché il titolo sia conseguito entro il 30 giugno 2025.
Le Università dovranno, come al solito, adeguare il programma di svolgimento dei percorsi abilitanti e di sostegno prevedendo la chiusura e gli esami finali entro tale data. Conseguito il titolo, gli interessati potranno, nell’arco di alcuni giorni, procedere allo scioglimento della riserva accedendo al Sistema informativa del Ministero.