Si è tenuto l’atteso incontro fra il rappresentanti dei Ministero dell’Istruzione e le cosiddette OO.SS. rappresentative della scuola per una prima informativa relativa all’attivazione dei percorsi abilitanti per il corrente anno accademico
IL MIM ha fatto presente che:
- d’intesa con il Ministero dell’Università intende attivare con priorità i corsi destinati ai circa 13 mila vincitori del concorso PNRR 1 che sprovvisti di abilitazione, ai fini di ottenere l’incarico a tempo indeterminato dal 1.9.2025, devono conseguire l’abilitazione;
- i corsi saranno organizzati dalle Università che si trovano nel territorio dove i docenti hanno ottenuto la nomina annuale in attesa della trasformazione in I.T.I.
- i complessivi corsi abilitanti che si intendono attivare in questo a.a. sono circa 75 mila.
- per le classi di concorso accorpate, come già lo scorso anno, i corsi verranno attivati con la “precedente suddivisione” ma l’abilitazione varrà per entrambe le classi di consorso.
- confermata la riserva del 45% dei posti a favore dei docenti con tre anni di servizio negli ultimi 5 anni, di cui almeno uno sulla specifica classe di concorso. Nell’ambito di questa riserva è contenuta quella del 5% a favore dei docenti in servizio nei percorsi IeFP organizzati dalle regioni.
Percorsi di cui è prevista l’attivazione:
- Percorsi abilitanti da 60 CFU/CFA (allegato 1 del D.P.C.M.) per laureati e laureandi iscritti alla laurea magistrale;
- Percorso 30 CFU/CFA (allegato 2 del D.P.C.M.) e Percorso 30 CFU/CFA (art. 2-ter, comma 4 bis, del D.Lgs. 13 aprile 2017 n. 59) rivolto a docenti triennalisti con almeno tre anni di servizio, di cui uno specifico, negli ultimi cinque, anche non continuativi, in scuole statali o paritarie; a docenti che hanno sostenuto la prova del concorso straordinario bis (comma 9-bis, art. 59 del D.L. 73/2021) e a docenti che hanno partecipato al concorso DDG n. 2575/2023 con i medesimi requisiti di servizio.
- Percorso 30 CFU/CFA di completamento (art. 18-bis, comma 3, D.Lgs. 13 aprile 2017 n. 59) per i vincitori di concorso, ma la sua attivazione nel 2024/25 è incerta, poiché le assunzioni dal secondo concorso PNRR potrebbero avvenire non prima di luglio 2025. Infine,
- Percorso 36 CFU/CFA di completamento (art. 18-bis, comma 4, D.Lgs. 13 aprile 2017 n. 59) è destinato ai vincitori del concorso PNRR in possesso dei 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.
Non possiamo che denunciare l’endemico ritardo nell’attivazione dei percorsi da parte dei due Ministeri: a parte la confusione tra le troppe tipologie di percorsi, i vincitori di concorso si troveranno a frequentare corsi “rabberciati” e in tempi strettissimi, con ovvie ripercussioni sulla gestione dell’attività lavorativa e la frequenza dei corsi. Ma questo è e rimane un problema dei lavoratori. L’importante è che continuino a finanziare gli atenei.
Nessun chiarimento è giunto per coloro che, nelle more dello svolgimento del concorso e prima o subito dopo la nomina, hanno conseguito l’abilitazione sulla classe di concorso per la quale hanno ottenuto la nomina.
Nessuna o scarse notizie sui corsi per il conseguimento del titolo di sostegno organizzati dall’INDIRE e sull’autorizzazione per l’attivazione del X corso per il conseguimento del titolo di sostegno aperto a tutti.
Allora, qual è lo scopo degli incontri tra MIM e Organizzazioni Sindacali rappresentative ?