Dopo l’esperienza negativa degli ultimi concorsi a cattedra, che hanno subito notevoli ritardi a causa delle difficoltà nel reperire personale disponibile a far parte delle commissioni d’esame, il Ministero ha previsto l’aumento dei compensi dei commissari, anche allo scopo di assicurare che i nuovi concorsi si concludano entro i termini stabiliti in attuazione del PNRR. Oltre gli aumenti, sono previsti anche dei “premi”, sia per i commissari che per il pesonale addetto alla vigilanza e il referente informatico d’aula.
I compensi per le commissioni dei concorsi scuola, potrebbero essere i seguenti:
- 1.600 euro per ciascun componente delle commissioni esaminatrici di concorsi scuola per il reclutamento degli insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria, degli Itp, e del personale Ata appartenente al profilo di area B o categorie equiparate;
- 1.800 euro per ciascun componente delle commissioni esaminatrici di concorsi per il reclutamento del seguente personale docente laureato degli istituti secondari di secondo grado, di primo grado e del personale Ata appartenente ai profili di area C e D o categorie equiparate;
- 2.000 euro per i concorsi scuola volti al reclutamento dei dirigenti scolastici.
Tali importi sarebbero aumentati del 10% per i presidenti delle commissioni dei concorsi scuola, diminuite del 10% per i segretari, diminuite del 50% per i membri aggiunti aggregati alle commissioni.
Si prevedono anche compensi integrativi per alcune specifiche mansioni da svolgere; nel dettaglio per la prova scritta:
- euro 0,80 per ciascun elaborato esaminato per i concorsi relativi al reclutamento degli insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria, degli Itp, e del personale Ata appartenente al profilo di area B o categorie equiparate (compenso base 1.600 euro di cui sopra);
- euro 1,00 per ciascun elaborato esaminato per i concorsi scuola che mirano a reclutare personale docente laureato degli istituti secondari di secondo grado, di primo grado, del personale Ata appartenente ai profili di area C e D o categorie equiparate e dirigenti scolastici (compensi base 1.800 e 2.000 euro di cui sopra).
Le stesse cifre sarebbero previste per la prova orale per ciascun candidato esaminato. Sempre per la prova orale è prevista una percentuale di incremento ulteriore dell’ 80% nel caso di concorsi scuola per il reclutamento del personale docente laureato degli istituti secondari di secondo grado, di primo grado e del personale Ata appartenente ai profili di area C e D o categorie equiparate, se nell’ambito della prova orale è prevista anche la prova pratica. Lo stesso è pari al 60% per la prova scritta con correzione automatizzata degli elaborati.
Il compenso integrativo viene ridotto del 50%, invece, per i membri aggregati, aumentati del 10% per i presidenti e ridotti della stessa percentuale per i segretari. Qualora sia prevista anche la valutazione dei titoli allora il compenso integrativo è aumentato del 10% per tutti.