CONCORSO STRAORDINARIO BIS – DOCENTI DESTINATARI DI NOMINA ANNUALE: PRECISAZIONE IN ORDINE AL CONSEGUIMENTO DEI 5 CFU

Come è noto, il D.M. 108 del 28 aprile 2022 ha regolamentato i requisiti e lo svolgimento del concorso straordinario bis riservato ai docenti non di ruolo.

Il successivo bando di concorso del 6 maggio 2022 ha fissato i termini della presentazione della domanda, modalità di formazione della graduatoria previo sostenimento della sola prova orale.

Coloro i quali sono stati iscritti in graduatoria in base al voto ai titoli in possesso, nel novero dei soli posti messi a concorso su base regionale, hanno ottenuto la supplenza annuale per l’a.s. 2022/2023 e, nel corrente anno scolastico dovranno, per conseguire la nomina a tempo indeterminato con decorrenza 1.9.2023, conseguire crediti formativi universitari (40 ore di formazione pari a 5 cfu) e frequentare e superare il corso di formazione e prova.

Ciò posto, occorre fare alcune precisazioni in ordine al conseguimento DEI 40 CREDITI FORMATIVI PARI A 5 CFU.

L’art.18 del D.M. 108/2022 stabilisce che:

Il percorso di formazione assolve alle finalità di svolgere un confronto tra le competenze dell’aspirante e quelle del profilo professionale proprio del docente.
Il profilo assunto come riferimento attiene a cinque dimensioni o aree della professionalità: culturale-disciplinare, metodologico-didattica, organizzativa, istituzionale-sociale, formativo-professionale.
Il percorso, attivato dalle università, prevede quaranta ore di attività formative equivalenti a cinque crediti formativi universitari (CFU) e si conclude entro il 15 giugno 2023.

Le attività formative previste per il percorso di formazione di cui all’art. 59, comma 9-bis del decreto-legge sono organizzate in tre aree tematiche di seguito riportate:

• Formazione sulle dimensioni culturale-disciplinare, metodologico-didattica, e formativo-professionale (3 CFU – MPED/03 DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE)

• Formazione sulle dimensioni organizzativa e istituzionale-sociale – (1 CFU – SPS/07 – SOCIOLOGIA GENERALE)

• Elaborazione di un bilancio delle competenze e di un conseguente progetto di sviluppo individuale (1 CFU – MPED/04 PEDAGOGIA SPERIMENTALE)


Le competenze acquisite sono verificate mediante un esame orale sui contenuti del corso.

La valutazione finale afferisce alla padronanza dei contenuti, all’utilizzo di appropriate definizioni e riferimenti teorici, alla chiarezza dell’esposizione, al dominio del linguaggio specialistico e si intende superata dai candidati che conseguono una valutazione positiva.

A seguito del superamento dell’esame è rilasciato un certificato di frequenza che riporta i crediti formativi universitari (CFU) conseguiti e i relativi settori scientifico disciplinari (SSD).
Il mancato superamento della prova conclusiva comporta la decadenza dalla procedura ed è preclusa la trasformazione a tempo indeterminato del contratto. Il servizio prestato viene valutato quale incarico a tempo determinato.
Mediante comunicazione sul proprio sito istituzionale, ogni USR responsabile della procedura concorsuale rende nota la data entro la quale gli aspiranti dichiarano, secondo le modalità di cui al DPR 28 dicembre 2000, n. 445, il positivo superamento del percorso formativo.

Dalla lettura del predetto articolo, emerge chiaramente che:

  1. il percorso di formazione può essere svolto da qualsiasi università statale o legalmente riconosciuta (comprese quelle online) e consta di 40 ore pari a 5 CFU;
  2. il percorso formativo tende a fornire una adeguata formazione in materia di DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE, SOCIOLOGIA GENERALE, PEDAGOGIA GENERALE
  3. il percorso si conclude sostenendo un esame ORALE che  può essere, quindi,  svolto indifferentemente  in presenza ovvero a distanza, atteso che l’articolo 18 nulla evidenzia circa le modalità attraverso cui sostenere l’esame ma prescrive solo che deve essere tassativamente svolto in forma orale e non scritta.
  4. il termine entro cui conseguire tali crediti è fissato da ciascun USR (è previsto entro e non oltre il 15 giugno 2023- termine massimo)

La precisazione si rende necessaria sia relativamente alla modalità attraverso cui sostenere l’esame finale (l’Università E-CAMPUS, con cui questa organizzazione sindacale ha stipulato una convenzione, prevede un esame orale sui contenuti del corso di formazione) sia rispetto al fatto che, come si legge in maniera impropria in alcuni siti o gruppi social, detto percorso potrebbe essere già stato assolto con il conseguimento dei 24 cfu. 

Tale ultima ipotesi, non risulta assolutamente prevista dal D.M. 108 né tanto meno dal bando di concorso, motivo per cui è da ritenersi, allo stato, priva di qualsiasi fondamento.

Proprio in previsione del fatto che con molta probabilità già dal mese di dicembre/inizi di gennaio potrebbe essere attivato da parte degli USR anche il corso di formazione relativo al periodo di prova, appare evidente la necessità di conseguire al più presto i 5 CFU per evitare (E-Campus prevede l’esame già per la fine di dicembre per chi si iscrive entro i primi giorni di novembre) il sovrapporsi dei due  corsi e dell’attività didattica che i docenti sono chiamati a svolgere, purtroppo, in quest’anno scolastico.

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