AGGIORNAMENTO GPS: stato dell’arte.

Continuano le altalenanti, e spesso fuorvianti, notizie relative alla pubblicazione dell’ordinanza ministeriale disciplinante l’aggiornamento delle GPS. Una snervante caccia al tesoro, cui i precari sono comunque abituati da tempo.  

Dopo l’incontro del 27 aprile con le cosiddette organizzazioni sindacali rappresentative, sono emerse le seguenti precisazioni da parte del Ministero

  1. La piattaforma ministeriale rimane quella utilizzata nello scorso biennio seppure con alcune modifiche, determinate dalle novità previste dalla nuova ordinanza ministeriale rispetto all’ordinanza 60/2020.
  2. Il testo dell’ordinanza (diffuso in bozza) potrebbe subire modifiche alla luce di quanto evidenziato dal CSPI nel parere fornito il 22 aprile.
  3. Non sembra che il Ministero intenda concedere più di 20 giorni per produrre la domanda, contrariamente a quanto si “sperava” e benché sia perfettamente a conoscenza del numero di aspiranti coinvolti.
  4. I candidati, per poter accedere al servizio “Istanze on line (POLIS)”, devono essere in possesso di un’utenza SPID valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero dell’istruzione e l’abilitazione specifica al servizio “Istanze on Line (POLIS)”.
  5. Eventuali modifiche dei dati personali e di recapito possono essere apportate  accedendo all’rea riservata, cliccando sul nome posto in alto a sinistra.
  6. Sarà possibile inserire con riserva i titoli di abilitazione o di specializzazione su sostegno purché conseguiti entro il 20 luglio.
  7. Tra le abilitazioni, è stato chiarito, vi rientrano anche la laurea in Scienze della Formazione Primaria e le abilitazioni conseguite tramite concorso (ordinario, STEM 2021, straordinario 2020 qualora ci fossero graduatorie ancora non pubblicate).
  8. Sarà possibile dichiarare servizi dell’anno in corso con scadenza successiva al termine di presentazione delle domande qualora consentano di raggiungere un maggior punteggio o di raggiungere l’annualità di servizio. In sostanza si consente la valutazione dell’intero anno in corso sia in termini di punteggio sia come requisito per l’inserimento nella II fascia delle GPS sostegno (per cui si considera anche l’anno in corso come terza annualità). Trattandosi di servizio che deve essere ancora svolto, nel mese di luglio sarà prevista una ulteriore procedura di conferma. 
  9. I docenti della scuola della infanzia e primaria, con riferimento alle graduatorie di istituto di II e III fascia, correlate alle GPS, si vedranno ripristinata la disciplina delle supplenze brevi fino a 10 giorni con particolari e celeri modalità di interpello e presa di servizio (similmente a quanto previsto anche dal decreto di aggiornamento delle GAE per la I fascia delle graduatorie d’istituto). 

Di conseguenza, nell’elenco sedi da scegliere per le graduatorie d’istituto per la scuola dell’infanzia e primaria è stata aggiunta la funzione supplenze fino a 10 giorni accanto all’indirizzo. Il candidato interessato a tali tipologie di supplenze dovrà cliccare sulla voce “SI”, fino a un massimo di 2 circoli didattici e 5 istituti comprensivi.

  1. Coloro che sono già inseriti nelle GPS potranno eventualmente sostituire o reinserire il titolo di accesso, qualora ne abbiano conseguito uno più favorevole oppure ci siano stati errori di valutazione nel precedente aggiornamento.

Al contrario, i titoli culturali e i servizi già dichiarati non potranno essere modificati. 

Gli eventuali errori andranno modificati dagli uffici scolastici territoriali

PARERE DEL CSPI: https://www.miur.gov.it/documents/20182/0/CSPI_Parere_om_GPS_22apr_22.pdf/fa8f7801-13ec-deae-0a8e-cb9903865860?t=1651041500598

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