Molti docenti, già di ruolo, essendo presenti in GAE oppure nelle graduatorie di merito di altra tipologia di posto rispetto a quello attualmente ricoperto, stanno ricevendo sulla propria mail proposta di assunzione cui si chiede di dare o meno esito.
COSA FARE ?
Le immissioni in ruolo ordinarie avvengono utilizzando per il 50% dei posti vacanti e disponibili le graduatorie GaE e per l’altro 50% le graduatorie regionali concorsuali, GM.
I docenti inclusi in queste graduatorie che hanno ricevuto mail che li avvisa di procedere su Istanze Online a produrre la prima istanza, devono entrare sulla piattaforma e:
se in GM, indicare le priorità di preferenza per provincia e classe di concorso,
se in GAE indicare soltanto le priorità di preferenza per la classe di concorso
La convocazione da parte degli USR (vedi sopra in merito agli Avvisi), per la presentazione della prima domanda, comprenderà un numero di candidati superiore ai posti disponibili, in modo da poter sopperire ad eventuali rinunce e quindi nominare per surroga scorrendo le relative graduatorie. Per la seconda istanza, invece, saranno convocati i soli aspiranti che hanno avuto assegnata la provincia e la classe di concorso/posto di assunzione all’esito della prima domanda (quindi la certezza dell’assunzione si ha soltanto se si è convocati per la seconda istanza).
Si ricorda che per le sedi scolastiche scelgono prima gli inclusi in GM e poi in GAE.
IL CASO DEI DOCENTI GIA’ DI RUOLO CHE NON SONO INTERESSATI AL NUOVO RUOLO:
I docenti già assunti in ruolo hanno diritto a partecipare anche alle immissioni in ruolo per l’a.s. 2023/24, qualora inseriti in una o più graduatorie di assunzione (ad esempio in una o più GM)
OCCORRE FARE ATTENZIONE:
il docente che, ricevuta la proposta, non presenta la domanda e viene individuato come avente titolo alla nomina avrà assegnati d’ufficio prima la provincia e la classe di concorso/tipo di posto e poi, in seconda battuta, la sede sempre d’ufficio.
I vari UUSSRR hanno chiarito che, qualora tra gli aspiranti invitati ad esprimere le preferenze siano presenti docenti già in possesso di un contratto a tempo indeterminato che intendono conservare, costoro dovranno comunque accedere alla procedura Polis e rinunciare espressamente all’eventuale proposta di individuazione riferita all’a.s. 2023/24. Non esprimendo rinuncia sarebbero nominati d’ufficio, con successiva cancellazione dal ruolo già in possesso.
In questo caso, l’interessato deve:
accedere alla compilazione della prima domanda
esprimere rinuncia per tutte le province/classi di concorso/posto cui ha titolo, cestinandole.
Ovviamente in tal caso sarà depennato dalla relativa graduatoria (quindi non potrà più essere assunto in ruolo da tale graduatoria)
Come al solito, tale chiarimento non è riportato negli avvisi relativi alle immissioni in ruolo di tutte le regioni e manca un’indicazione ministeriale unitaria.
QUESTO CASO NON RIGUARDA i docenti che quest’anno hanno ancora un contratto a tempo determinato (assunti da straordinario BIS o da GPS I fascia.
Ovviamente, i benefici derivanti dal superamento di un concorso, come ad esempio l’attribuzione dei punti per la mobilità ovvero per la graduatoria interna di istituto (nel caso di concorsi ordinari per esami e titoli) oppure il conseguimento dell’abilitazione (vedi ordinario 2020), non si perdono con il fatto di non partecipare alle immissioni in ruolo.
LE MODALITA’ PER ESPRIMERE RINUNCIA:
- Cestinare, come detto sopra, le province e la/le classi di concorso/tipologia di posto in occasione della prima istanza (Fase 1)
- Rinunciare all’assegnazione della prima individuazione in quanto la provincia di assegnazione non è di suo gradimento (per i soli aspiranti in GM)
- Rinunciare dopo l’assegnazione della sede
Qualora l’aspirante si renda conto dell’individuazione ricevuta dopo la scadenza dei relativi turni (a istanza chiusa), può sempre rinunciare cliccando un apposito link presente nella comunicazione di avvenuta individuazione o di avvenuta assegnazione attivo fino al 31 agosto 2023 (compreso), ovvero fino all’effettivo avvio dell’A.S.
Nel caso di problemi con il link si può sempre inviare mail all’Ufficio scolastico di competenza (USR e ATP)